Personaggio storico, dopo la sua morte il re degli Unni Attila fu soprannominato dai Romani “Flagello di Dio” per la sua crudeltà.
Del passaggio di Attila per l’Italia, e soprattutto della sua avanzata verso Roma nel 452 d.C., si ricorda l’incontro con il Papa Leone I, un evento ammantato dalla leggenda e da alcuni storici collocato tra le colline moreniche del lago di Garda e la Lugana: qui il Papa avrebbe convinto Attila a tornare sui propri passi, con una rivelazione tanto magica quanto misteriosa.
A raccontare le vicende del condottiero unno sul territorio sarà la giornalista e studiosa di leggende locali Simona Cremonini.
Per sapere qualcosa di più su Simona:
Autrice di narrativa e saggistica del mistero, ha presentato racconti su e-book e pubblicazioni cartacee, tra cui le antologie “Bambini cattivi” (ed. Melquìades, 2005), “L’anima e la carne” (ed. Chimera, 2006), “666 passi nel delirio” (Larcher Editore, 2006), e diverse antologie edite da Delmiglio Editore, in particolare nella collana Quaderni Indaco che in antologie a tema raccoglie racconti noir e fantastici ambientati in Veneto e dintorni. In passato ho partecipato a diversi concorsi letterari, piazzandomi seconda a GHoST 2003 e vincendo l’edizione 2005 del Premio Akery, sezione horror.