Il racconto spettacolo: terza lezione di giardinaggio planetario – Semi dal futuro. Con Lorenza Zambon
Anche quest’anno Selva Capuzza riconferma il proprio impegno nella valorizzazione e tutela del patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico che ci circonda, facendosi promotrice di una serie di attività ed eventi che hanno lo scopo di raccontare il nostro territorio evocandolo attraverso persone, spettacoli, racconti, suoni. Per risvegliarci dal torpore ed immergerci nei profumi della primavera, torna in Selva Capuzza Lorenza Zambon, definita “attrice giardiniera” per la sua personalissima e originale ricerca di ibridazione fra il teatro e la natura, che presenterà l’atteso terzo incontro del “corso” di auto coltivazione botanico teatrale.
Attraverso il racconto spettacolo, Lorenza permette al proprio pubblico di avvicinarsi alla comprensione del carattere del luogo, del genius loci e di capire quale è la vera anima evocatrice del territorio che la ospita, senza confini e barriere. Durante lo spettacolo, l’artista cattura l’immaginazione raccontando di semi, che come piccole astronavi viaggiano nel tempo, di erbacce che ricuciono gli strappi nella rete della vita, di fiori delle bombe, di metropoli del futuro, dell’esplosione degli orti di città, delle verdure che colonizzano i balconi…Con questa visione divertente Lorenza offre uno spunto di riflessione sul rispetto dei luoghi e sui gesti d’amore che possiamo realizzare per tutelare il territorio in cui viviamo, ci insegna l’importanza della sostenibilità, spingendoci ad abbracciare il mondo come un immenso giardino, senza confini. Un teatro fuori dei teatri che parla del rapporto con le piante, i giardini, i paesaggi.
Dopo la lezione di giardinaggio planetario gli ospiti potranno fermarsi presso il ristorante Cascina Capuzza per assaporare un fresco menù di primavera, fatto con materie prime locali.
I racconti e gli eventi di Lorenza continueranno sempre in Cascina Capuzza, domenica 19 giugno con “Il racconto spettacolo: 94 passi in giardino”, un percorso intimo e anche visionario, compreso nel ciclo di incontri “30/99: cene, racconti, suoni” che vanno a celebrare un traguardo importante per la tenuta, ovvero l’anniversario dei 30 anni dall’ottenimento della licenza agrituristica, la prima concessa in Lombardia, e dei 99 anni di attività vitivinicola.
Per prenotazioni: tel. 030 991 0279 o e-mail cascina@selvacapuzza.it